Progetto Capolinea.
Quest'anno anche il circolo fotografico di San Giovanni in Persiceto ha partecipato al laboratorio fotografico proposto dal Dipartimento Cultura della FIAF diretto da Silvano Bicocchi che ha condotto il coordinamento delle attività artistiche degli autori appartenenti a diversi circoli e a differenti Regioni che si sono misurati con il nuovo concept tematico prescelto per l'anno 2017 : “Capolinea”.
Il 23 gennaio 2017 si è avviato il Lab008 composto dai soci del circolo il Palazzaccio, dai soci del Guercino di Cento e dai soci del circolo Eyes di San Felice sul Panaro con il coordinamento tecnico di Luca Monelli che ha organizzato gli incontri periodici.
Insieme si è partiti ad elaborare il tema dal significato letterale della parola: Stazione o fermata terminale di un servizio di trasporto dalla quale ha inizio la corsa in senso contrario.
In seguito si è analizzato il significato figurato, usualmente si parla di capolinea quando ci si riferisce ad una vicenda giunta ad una situazione terminale, oltre la quale non si riesce ad andare: "Siamo al capolinea della nostra storia".
Si è ragionato sulla potenza metaforica del tema che avrebbe potuto originare lavori stereotipati e dell’esigenza di non fermarsi alla prima impressione.
I laboratori appartenenti alle diverse regioni italiane che hanno partecipato al concept hanno potuto dialogare tra loro per mezzo del blog del dipartimento cultura della FIAF Agorà di Cult al fine di aumentare idee e punti di vista.
Lo spirito del laboratorio è stato quello di compattare i soci dei circoli a lavorare su un progetto condiviso nella logica che la condivisione va oltre le dinamiche di competizione e del primeggiare dei fotografi con maggior esperienza, l’idea del laboratorio è stata quella di non lasciare indietro nessuno, si è cercato di dare spazio a ogni lavoro presentato purché a tema.
Dagli incontri si sono sviluppati una grande moltitudine di progetti molto interessanti che saranno esposti al Carpi Foto Fest e al Colorno Photo Life Festival.
Ma soprattutto abbiamo allargato le nostre conoscenze e ci siamo arricchiti sia sul piano umano che sul piano tecnico.
Il circolo ha prodotto quattro progetti, due lavori collettivi e due lavori di un autore singolo.
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