"LA NOTTE" un progetto a lungo termine.
Il circolo fotografico quest’anno ha proposto ai soci di lavorare su un progetto comune a lungo termine che sfocerà in un evento pubblico con allestimento di mostre fotografiche, proiezione di immagini e audiovisivi. Il tema proposto è “La Notte” da indagare sotto tutte le sue sfaccettature.
Intervallo di tempo compreso fra il tramonto e l'alba, di durata variabile a seconda della latitudine, durante il quale un luogo non è illuminato dalla luce del sole, e non solo, la notte è colei che porta consiglio ai confusi, un tempo estremamente dilatato per chi la passa in bianco o durante un turno massacrante di lavoro, è brava se trascorsa compiendo atti criminosi, è piccola per chi festeggia con gli amici, è la prima se trascorsa in luna di miele col proprio amato, di paura per chi teme l’oscurità.
La “paura del buio” è una delle più antiche inquietudini dell’uomo, che deriva da un profondo turbamento per ciò che non si conosce. Questo “ignoto”, però, diventa intrigante qualora ci siano degli elementi che scaccino la paura per far spazio all’affascinante magia della notte. Musa ispiratrice, celebrata da scrittori e artisti, è nelle ore di tenebra, che la mente si sposa con la fantasia.
La notte è anche il grembo della Grande Madre, l’inconscio e l’istinto che ci attrae e ci respinge.
Misteriosa e affascinante dispensatrice del sonno e liberatrice degli affanni giornalieri, veniva chiamata dai greci Euphrosyne o Euphrono, suo figlio è Hypnos, il sonno. Madre del sonno, dei sogni, dei piaceri e dell’amore, ma anche di Thànatos, la morte.
L'etimologia del termine notte è da ricondursi all'accusativo del latino nox, noctem dalla radice sanscrita nac - che significa sparire, anche perire (il verbo latino necare significa proprio uccidere).
Dobbiamo ricordare come nei tempi più remoti la notte fosse veramente qualcosa di assoluto: il buio era totale, gli uomini non potevano far nulla, era il tempo della paura e del pericolo e non a caso le prime divinità furono associate proprio alla luce del sole che antiteticamente al buio della notte è colei che risveglia il mondo e che dona la vita.
I soci del circolo sono invitati a portare le proprie idee, suggerimenti e immagini relative al tema, i lavori potranno essere sviluppati singolarmente o in condivisione.
