L'audiovisivo digitale.
OTTOBRE, ebbene si, ci apprestiamo a girare la pagina del calendario lasciandoci alla spalle un mese denso di iniziative rivolte al pubblico, dove protagonisti del mondo dell'audiovisivo digitale amatoriale e in particolare lo spettacolo dell'audiovisivo sono stati al centro dell'attenzione. Il circolo fotografico Il Palazzaccio vanta una tradizione duratura e consolidata nel tempo nella produzione di audiovisivi grazie ai soci del RAL81 che ogni anno partecipano e organizzano una tappa del Concorso Nazionale Audiovisivi digitali indetto dalla DIAF. organizzato in 13 tappe, che hanno coinvolto circoli fotografici di tutta Italia, quest'anno per la prima volta è stata introdotta una sezione, fuori concorso, dedicata ai giovanissimi, purtroppo, si sono presentati solo 5 lavori, ma ciò era del tutto prevedibile in quanto l'audiovisivo resta o è ancora un mezzo espressivo "di nicchia" . 63 lavori in concorso, ripartiti nelle seguenti categorie: Documentario 35 Opere, Creativo 22 Opere, Illustrativo 6 Opere. Ogni audiovisivo presentato viene accompagnato da una scheda tecnica nella quale vengono indicate informazioni utili alla giuria per formulare la giusta valutazione. Grande importanza viene attribuita al titolo che parla del lavoro ancor prima che sia visualizzato; "....Genera, preclude e quindi condiziona aspettative e successiva lettura del fruitore, il titolo continua a parlare dello stesso a lavoro concluso ( in bene o in male) tutti conosceranno l'Opera per il suo titolo, il suo biglietto da visita..." (tratto da documento FIAF). La scheda rivela se l'autore si è servito di contributi prelevati dal Web, come YouTube o altra fonte, "....se il costrutto prevalente dell'opera viene da questi contributi (filmato quindi già di per se fatto quindi di immagini,colonna sonora e montaggio farina di un'altro autore) il valore dell'opera viene notevolmente ridimensionata ..." . Altre componenti fondamentali che vengono analizzate e a cui viene attribuita molta importanza sono: l'Idea/Soggetto, Regia/Montaggio, Fotografia,Colonna sonora che possono diventare punti di forza o debolezza. Molto importante anche la dinamica comunicativa, ovvero la capacità comunicativa del fotografo,..." la capacità dell’audiovisivo di trasferire un impatto emotivo e/o indurre riflessioni nello spettatore, nel lettore o nel valutatore. E’ realizzata dall’autore a partire dall’idea tramite l’adeguata organizzazione di fotografia, colonna sonora e drammaturgia per stabilire un rapporto (condividere un protocollo di comunicazione) con lo spettatore, comunicare un messaggio e trasformare il destinatario, singolo o pubblico che sia. L’autore può trasformare per esempio informando compiutamente, evidenziando elementi sotto una prospettiva diversa, generando una emozione, proponendo una testimonianza, facendo ridere intelligentemente, mettendo a fuoco e contestualizzando convinzioni e idee.In questo contesto andrà valutato l’utilizzo da parte dell’autore degli strumenti tipici dell’audiovisivo per la realizzazione della dinamica comunicativa, quali le dissolvenze, le terze immagini, il tempo di permanenza delle immagini, l’uso di zoom o effetti panoramici. Anche negli audiovisivi realizzati con immagini a scopo di documentazione di un luogo o di un evento, la giuria potrà valutare, oltre alla specifica qualità fotografica e sonora, l’approccio narrativo dell’autore in termini di contenuti, approfondimento culturale, riflessione specifica dell’autore sulla base del suo vissuto personale, ripresa fotografica in funzione del luogo/evento da documentare, innovazione e originalità rispetto ad altri audiovisivi che hanno affrontato lo stesso tema (tipico nel caso di reportage di viaggio)..."
Sabato 28 Settembre abbiamo assistito alla proiezione e alla cerimonia di premiazione della tappa di San Giovanni in Persiceto. In questa edizione la valutazione della giuria composta da Luciano Bitelli, vicepresidente del circolo fotografico Il Guercino di Cento (FE), Vanni e Luca Monelli del circolo Eyes di San Felice sul Panaro (MO) , Davide Felicani, Presidente e Graziella Luccarini, socia del circolo Il Palazzaccio di S.Giovanni in Persiceto (BO) ha premiato: Federico Palermo di Torino con l’opera “Oggi e/è Domani” primo classificato e vincitore del Trofeo. Secondo classificato Fabio Cardano di Galliate, Novara con l’opera “China E motion”. Terzo classificato Giorgio Alloggio di Giaverno, Torino con l’opera “9,81”. Le opere segnalate sono state: Per Idea e Soggetto “9,81” di Giorgio Alloggio. Per la Regia e Il Montaggio: “Oggi e/è Domani” di Federico Palermo. Per Fotografia Immagini/Video : “In Viaggio nella luce.. contro” di Odetta e Oreste Ferretti. Per la Colonna Sonora : “Incontrarsi” di Massimo Mariani e Mario Caliaro. Per le Categorie i lavori segnalati sono stati: Miglior Documentario, “China E motion” di Fabio Cardano. Miglior Opera Creativa,"9,81" di Giorgio Alloggio. Alla luce di tutto questo, possiamo noi soci del Palazzaccio rimanere immuni da questo "Virus" chiamato audiovisivo? Possiamo ignorare e astenerci da questa pratica creativa che lentamente sta cominciando a contagiarci? Direi proprio di no! Quindi Mercoledì 2 Ottobre, tanto per rimanere in tema, assisteremo alla proiezione di due lavori prodotti, in forma collettiva, dai soci del circolo e proseguiremo con una prima lezione tecnica sulla realizzazione dell'audiovisivo, non si sa mai, se son rose fioriranno!!!! vi aspettiamo.
Ore 21,00 Via Circonvallazione Vittorio Veneto, 21 San Giovanni in Persiceto, (BO)-